Meteo Alano di Piave

Pericolo: Oltre i 2400 metri moderato (grado 2) pericolo di valanghe.

Previsione: Sabato bello, domenica sole al mattino poi qualche temporale pomeridiano mentre lunedì tempo in progressivo peggioramento con un po' di neve sulle cime dolomitiche. Anche se lo zero termico nei prossimi giorni non supererà i 3000-3200 m, con la primavera ormai inoltrata e il sole che fra poco più di un mese raggiungerà la declinazione massima, l'instabilità del manto nevoso continuerà ad essere principalmente condizionata dal riscaldamento diurno. In caso di notti serene, al mattino lo strato superficiale sarà caratterizzato da una crosta che si indebolirà nel corso della giornata. Il pericolo di valanghe continuerà ad essere in generale debole (grado 1) ma sulle Dolomiti, oltre i 2400-2600 m, sarà moderato (grado 2) per possibili distacchi di neve recente umida causati dal riscaldamento diurno, e per la presenza di piccoli depositi di neve ventata che, in particolar modo all'uscita di canalini estremamente ripidi, vanno valutati con attenzione.

Indicazioni: Il pericolo di valanghe interessa prevalentemente gli ambiti non controllati della montagna anche se non si escludono singoli eventi di magnitudo ridotta difficilmente prevedibili. In generale, almeno fino alla prima parte di lunedì, le condizioni per le escursioni in quota risulteranno per la maggior parte delle situazioni favorevoli ma sarà importante valutare attentamente il riscaldamento diurno e il soleggiamento che in questo periodo è particolarmente imponente. Inoltre, alle quote più elevate del settore dolomitico, la presenza di depositi di neve ventata richiede attenzione in quanto non è raro trovare condizioni ancora spiccatamente invernali. Lungo i ripidi canali innevati fare attenzione per possibili scivolate rovinose.

Neve fresca al suolo: 0 cm

Luoghi pericolosi: isolati in tutte le esposizioni

Ambiti del pericolo: Zone non controllate